-042-
Odo
un’ubbriaco
che va canticchiando
per le vie deserte,
vedo i bei sogni
di chi riposa e si ristora.
Chimere!
anche la mia,
che mi tiene desto.
-043-
Io non so
dov’è la verità:
la cerco nelle cose,
nelle cose inanimate,
e mi balza al cuore
viva;
la cerco in me
e si perde,
come fumo,
randaggia nell’infinito,
fra le cose vere.