Un autobus per il trasporto dei minatori era una vera manna dal cielo per loro, fino al giorno in cui,
a causa dei movimenti dei minatori del Nord, gran parte del trasporto collettivo fu abolito. Angelino dovette investire parte del suo stipendio nell'acquisto di un motorino. L'unica fonte di reddito della famiglia proveniva dalla miniera, che includeva gli assegni familiari nel salario mensile.
L'importo totale variava tra i 30.000 e i 32.000 vecchi franchi al mese; l'HBL versava un anticipo di circa 10.000 franchi e il resto veniva ricevuto dal minatore alla fine del mese.